Pastello Bed and Breakfast Agrigento
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Pastello b&b, il miglior Bed and Breakfast di Agrigento

La Valle dei Templi e tutto quello che la circonda

Valley of temples Uno dei siti archeologici più rappresentativi della civiltà greca classica, inserito nel 1998 dall’UNESCO nell’elenco del Patrimonio Mondiale.
Su un crinale roccioso che delimita a sud l’altopiano su cui sorgeva l’abitato classico, ancora emergono i resti dei templi dorici, di incerta attribuzione: da est verso ovest, Hera (Giunone) Lacinia, Concordia, Eracle (Ercole), Zeus (Giove) Olimpico, Castore e Polluce (Dioscuri) e Hephaistos (Vulcano). Più in basso, la piana di San Gregorio attraversata dal corso del fiume Akragas, alla cui foce si trovava il porto ed emporion della città antica. Vicino al fiume, il tempio dedicato al dio della medicina, Asclepio.
L’antica Akragas, nel V° secolo A.C., era un fiorente centro culturale: patria del filosofo pre-socratico Empedocle, frequentata da Pindaro e Simonide. In epoca romana, la città viene visitata da Cicerone alla ricerca di prove della rapacità e delle malversazioni del pro-console Verre e descritta da Virgilio nell’Eneide.
La Valle dei Templi è un’area archeologica della Sicilia caratterizzata dall’eccezionale stato di conservazione e da una serie di importanti templi dorici del periodo ellenico. Corrisponde all’antica Akragas, monumentale nucleo originario della città di Agrigento. Uno scenario unico che ogni volta affascina i passanti con la stessa magia! Leggi tutto su Wikipedia

La Scala dei Turchi, meraviglia della natura

Turkis Stair - Scala dei turchi La Scala dei Turchi è una parete rocciosa (falesia) che si erge a picco sul mare lungo la costa tra Realmonte e Porto Empedocle, in provincia di Agrigento. È diventata nel tempo un'attrazione turistica sia per la singolarità della scogliera, di colore bianco e dalle peculiari forme, sia a seguito della popolarità acquisita dai romanzi con protagonista il commissario Montalbano scritti dallo scrittore empedoclino Andrea Camilleri, in cui tali luoghi vengono citati paese del commissario, da inquadrare con Porto Empedocle. a Scala è costituita di marna, una roccia sedimentaria di natura calcarea e argillosa, con un caratteristico colore bianco puro. Tale scogliera dal singolare aspetto si erge in mezzo tra due spiagge di sabbia fine, e per accedervi bisogna procedere lungo il litorale e inerpicarsi in una salita somigliante a una grande scalinata naturale di pietra calcarea. Una volta raggiunta la sommità della scogliera, il paesaggio visibile abbraccia la costa agrigentina fino a Capo Rossello, La Scala dei Turchi presenta una forma ondulata e irregolare, con linee non aspre bensì dolci e rotondeggianti. Il nome le viene dalle passate incursioni di pirateria da parte dei saraceni, genti arabe e, per convenzione, turche; i pirati turchi, infatti, trovavano riparo in questa zona meno battuta dai venti e rappresentante un più sicuro approdo.

Punta Bianca - questa sconosciuta...

Valley of temples Scorcio della Costa Bianca di Agrigento, Punta Bianca è una spiaggia che conserva i colori vivi e luminosi tipici del sud della Sicilia Punta Bianca, in Sicilia, fa parte della Costa Bianca di Agrigento, splendido litorale dal caratteristico aspetto di colore bianco. Il nostro punto di partenza è quindi Agrigento, e la visita di questa meravigliosa spiaggia e del suo mare può abbinarsi ad un tour di questa città siciliana ricca di storia e di fascino. ECCO COME ARRIVARCI Dal centro di Agrigento prendiamo la statale 115 fino al Villaggio Mosè e da qui proseguiamo lungo la strada per i Lidi. Giunti alla prima rotatoria seguiamo le indicazioni per Zingarello e da qui seguiremo poi quelle per Punta Bianca. Attenzione, però, perché dopo un breve tratto con asfalto sconnesso, la strada diventa sterrata e necessita della dovuta attenzione durante la marcia. Si raggiunge quindi un’area adibita a posteggio identificabile per la presenza di alcuni cartelli turistici, tra cui quello con l’indicazione della distanza per raggiungere Punta bianca. Lasciata la macchina possiamo decidere se prendere la strada sterrata che prosegue verso destra e corre sulla scogliera o quella che sale davanti a noi. Entrambe si ricongiungono prima di arrivare alla nostra meta. A piedi il percorso richiede circa 20 – 30 minuti per arrivare alla caletta. Vista la particolare conformazione del luogo e il tracciato completamente esposto al sole, si consiglia di arrivare presto al mattino, anche per godere della bellezza del luogo, avendo la sensazione di essere padroni assoluti della spiaggia.

Pastello decorazione

Le attrazioni turistiche di Agrigento nella Valle dei Templi. Scala dei Turchi e le spiaggie del litorale.